Nathalie: il design italiano che ha reinventato l’idea di letto

Il letto Nathalie, disegnato da Vico Magistretti nel 1978 per Flou, rappresenta una vera e propria pietra miliare nel mondo dell’arredo camera da letto.
Con la sua struttura imbottita, completamente sfoderabile, e i caratteristici fiocchetti laterali alla testata, Nathalie ha segnato lo spartiacque tra il letto inteso solo come funzionalità e il letto concepito come elemento di stile, comfort e personalizzazione.

Perché Nathalie è così iconico?

  • È considerato il primo letto tessile moderno, con rivestimento completamente sfoderabile in tessuto o pelle, che ha aperto la strada all’arredo notte su misura.

  • La testata imbottita con fiocchetti laterali non è solo estetica: conferisce una presenza visiva morbida e accogliente, capace di far sentire la camera come un rifugio.

  • La modularità delle basi — base rigida, base contenitore, base con rete a movimento elettrico — rende Nathalie non solo elegante, ma anche altamente funzionale e duratura.

  • Il design è stato ufficialmente riconosciuto: il letto Nathalie ha ricevuto il prestigioso Compasso d’Oro alla Carriera del Prodotto nel 2020.

La base e la testata di Nathalie sono interamente rivestibili in tessuto o pelle, con chiusure in velcro per consentire la rimozione e il cambio del rivestimento nel tempo. La testata può essere anche reclinabile, offrendo un supporto ergonomico durante la lettura o la visione della TV. I copricuscini della testata includono una tasca per riporre i guanciali, proteggendoli dalla polvere.

Questa combinazione tra estetica e funzionalità risulta in un letto che non si limita al sonno, ma accompagna la vita quotidiana con stile e comfort.

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